
martedì 21 settembre 2010
Coppa Davis : FRANCIA VS SERBIA - ATTO FINALE
Lo scenario che si prefigura nel week-end del 3-5 dicembre prossimo sarà uno spettacolo di sicuro interesse. E non perché una finale di Coppa Davis lo sia intrinsecamente, anzi: negli ultimi anni, infatti, in molti hanno sollevato dubbi e perplessità riguardo ad una formula poco avvincente che, spesso, non rispecchia i reali valori dei movimenti tennistici nazionali. Tra proposte “calcistiche” (trasformare la competizione in un mondiale da disputare nell’arco di un mese) e forfait da arginare (i big disertano spesso i week-end di Davis), questo evento a squadre è stato di frequente etichettato come un “morto che cammina”, destinato a giocatori di seconda fascia vogliosi di far bene contro top players demotivati. Alla resa dei conti, però (così come accaduto nel 2009), a contendersi il titolo saranno ancora due nazionali dotate di signor giocatori: la Serbia di Djokovic, Tipsarevic, Troicki e Zimonjic contro la Francia di Monfils, Llodra, Simon e Clement. Non gli ultimi arrivati, dunque. Gli slavi, nella bolgia della Belgrade Arena, hanno rimontato la Repubblica Ceca venendo a capo di una delicata situazione: sotto 2-1, hanno beneficiato del ritorno lampo di Nole dagli States (arrivato giusto in tempo per regolare Berdych) e di un superbo Tipsarevic, capace di archiviare in tre set la pratica Stepanek. Dall’altra parte del net, nell’atto conclusivo, ci saranno i nostri cugini d’Oltralpe, autori quest’anno di un ruolino di marcia impressionante: 4-1 alla Germania, 5-0 alla Spagna, 5-0 all’Argentina. Nel catino di Lione, Nalbandian e compagni hanno ceduto alla forza arrembante dei padroni di casa, che hanno staccato il ticket per la finale già nella giornata di sabato, quando Llodra e Clement hanno sconfitto agevolmente Schwank e Zeballos. La Francia andrà alla ricerca del decimo titolo in Davis (ultimo trionfo nel 2001), mentre la Serbia (per via di una storia molto più breve) non ha ancora inscritto il suo nome nell’albo d’oro.
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